MODULO 01 – 21 MARZO (durata 4 ore)
Docente: Geom. Stefano Farina
Libero professionista e Docente Formatore Senior per la Sicurezza
LA SICUREZZA NELLA SOMMA URGENZA: CASI DI STUDIO
L’istituto giuridico della somma urgenza ha come necessario presupposto il verificarsi di circostanze impreviste e pregiudizievoli che non consentano alcun indugio nel dare avvio ed esecuzione ai lavori resi necessari al fine di evitare pericoli per la pubblica incolumità. Nel corso del modulo verranno presentati vari ambiti di intervento ed attività di coordinamento eseguite, tra cui:
• cantiere di somma urgenza stradale (il cantiere della frana di Ledro);
• cantiere di somma urgenza per la messa in sicurezza, bonifica e ricostruzione di locali gravemente danneggiati da un incendio (il cantiere dell’incendio Ospedale Santa Chiara di Trento, non nell’ottica degli aspetti connessi alla “sanità”, ma nelle considerazioni relative alla sicurezza dei lavori).
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MODULO 02 – 11 APRILE (durata 4 ore)
Docente: Dott. Andrea Merler
Ispettore presso l’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento e Professore a contratto nel corso di Laurea inter-ateneo in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro dell’Università di Verona.
SICUREZZA 360: IL PUNTO DI VISTA DELL’ORGANO DI VIGILANZA La tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro comprende tutte quelle misure di prevenzione e protezione che l’impresa deve adottare per garantire ai lavoratori un luogo di lavoro sano e sicuro, in modo da evitare infortuni sul lavoro e/o malattie professionali. La vigente disciplina in materia di salute e sicurezza sul lavoro è contenuta nel D.Lgs. 81/2008 (“Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro”), il quale è stato oggetto, nel tempo, di significative modifiche da parte del legislatore. Nel corso del modulo verranno trattati i seguenti argomenti:
• le principali novità normative dal 2021 al 2024
• la patente a crediti
• il nuovo approccio del quaderno di cantiere
• il ruolo del preposto
• il caso particolare dei lavori in galleria
• le indagini supplementari sulle macchine
• casi studio.
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MODULO 03 – 23 MAGGIO (durata 4 ore)
Docente: Geom. Ivan Brusco
CANTIERE NUOVA OFFICINA TRENI TRENTINO TRASPORTI – Spini di Gardolo
Si tratta di un intervento strategico per la mobilità pubblica del trasporto provinciale, che si inserisce nel più ampio contesto di potenziamento dell’offerta del sistema ferroviario della Ferrovia Trento Malè e della Valsugana. L’impianto di manutenzione a “doppio scartamento” rappresenta un unicum a livello nazionale, che introduce un’originale flessibilità grazie alla risoluzione di tutte le rilevanti complessità tecnologiche affrontate. La nuova opera verrà realizzata in località Spini di Gardolo, immediatamente a sud dell’insediamento industriale “ex Whirlpool”.
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MODULO 04 – 26 SETTEMBRE (durata 4 ore)
Docenti: Marco Bergamaschi – Responsabile Formazione ed ispezione DPI Gamesystem Italia
Ernesto Bassetti – Responsabile commerciale Motorialab
DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO ANTICADUTA: normativa di riferimento, modalità di accesso, ispezione periodica e trasformazione digitale dei DPI e dei sistemi anticaduta
• L’accesso in quota su copertura – soluzioni possibili in base alle caratteristiche dei luoghi:
1. scale fisse con gabbia di protezione, scale munite di dispositivi guidati su linea di ancoraggio rigida, scale munite di dispositivi guidati su linea di ancoraggio flessibile;
2. anello di ancoraggio abbinato a pertica telescopica e idoneo dispositivo anticaduta, anelli di ancoraggio alternati, dispositivo di ancoraggio temporanei;
3. scale portatili per lo sbarco in quota: tipologie (appoggio, a sfilo, trasformabile), norme di riferimento, modalità di impiego corretti e scorretti, limiti d’uso previsti dal D.lgs81/2008 e dai fabbricanti;
4. l’accesso in quota mediante trabattelli o ponteggi, sbarco da PLE: quando la norma lo permette e con quali cautele minime.
• La trasformazione digitale per i sistemi e i DPI anticaduta.
• Ancoraggi anticaduta in copertura:
1. dispositivi di ancoraggio (linee vita, anelli, binari, corpi morti, reti anticaduta): tipologie, norme di riferimento, ancoraggi anti-pendolo, principi di progettazione (lavoro intrattenuta o arresto cadute) e obblighi in merito all’ispezione periodica.
2. ancoraggi: principali differenze tra la UNI EN 795 e la UNI 11578.
3. formazione e addestramento minimi richiesti per i lavoratori che accedono in copertura.
• Dispositivi di salvataggio in quota:
1. la sindrome da sospensione: obblighi normativi in merito alla gestione dell’emergenza.
2. tipologie di kit di salvataggio (discensori ed accessori) presenti in commercio, caratteristiche e modalità di impiego.
3. esempi di utilizzo di sistemi anticaduta in copertura e discensori per il soccorso.
